Si lo ammetto . . . la mia creatività si è un pochino bloccata, ho poco tempo e le mani avvelenate in questo periodo (GRRRR), tra l'altro mi si è risvegliato il tunnel carpale che mi infastidisce non poco!
Ma come potevo per il mio papà non fare una torta di compleanno???
Una torta speciale, una torta dal sapore nuovo.
Mi piace molto l'idea di coccolare con i dolci le persone che ho accanto per me è un modo di dimostrare il mio affetto e non c'è niente di più bello che donare un qualcosa fatto con le proprie mani. Perchè per creare qualcosa, qualsiasi cosa, ci vuole tempo e dedizione, amore nel cercare di realizzare al meglio il progetto che si ha in mente. E se non è un regalo prezioso questo. . .
Il mio papà . . . . beh E' IL MIO PAPA'. . . e io praticamente sono la sua fotocopia!!!
Per lui ho scelto una torta americana, anzi la torta americana per eccellenza, seconda forse solo alla apple pie.
La red velvet cake è una torta classica, dal colore rosso, ottenuto in realtà in maniera del tutto naturale dalla reazione chimica del latticello con il bicarbonato. Oggi per comodità (e anche perchè spesso al posto del bicarbonato si utilizza il lievito, non me ne vogliate, ma io lo preferisco!) si utilizza 1 0 2 grammi di colorante rosso,preferibilmente in polvere, per ottenere lo stesso effetto.Il colore rosso la rende perfetta per dolci natalizi, o per San Valentino.
Per quanto riguarda la farcia si utilizza solitamente una cream cheese a base di philadelphia ( o altro formaggio cremoso), mascarpone e panna montata, il tutto aromatizzato con aroma di vaniglia e addolcito con lo zucchero a velo.
Prima di tutto bisogna procurarsi il "latticello", difficilissimo da reperire nei negozi italiani (in Germania e in Austria lo si trova tranquillamente accanto al latte o allo yogurt), ma facilmente realizzabile in casa; ci sono differenti modi per ottenerlo.
- si aggiunge al latte qualche goccia di limone ( o un cucchiaio di aceto di mele) per farlo inacidire, tenendolo a temperatura ambiente per almeno 20 minuti;
- sulla dose consigliata per la torta (120gr.) si mescolano 60 gr. di latte e 60 gr. di yogurt bianco intero.(opzione che ho utilizzato anche io)
Veniamo alle dosi della torta:
- 200 gr di farina 00
- 200 gr. di zucchero semolato
- 60 gr. di burro
- 60 gr di olio di semi
- 120 gr. di latticello
- 10 gr. di cacao amaro ( anche meno, lo si può addirittura eliminare per ottenere un colore più brillante)
- 2 uova
- vanillina
- 1 pizzico di sale
- 8 gr. di lievito
- 1 o 2 gr. di colorante rosso
prima di tutto si setacciano la farina, lo zucchero, il cacao, il colorante, la vanillina e il pizzico di sale.
In un 'altra ciotola, o nella planetaria montare il burro ( a temperatura ambiente) fino ad ottenere una crema morbida.
Aggiungere a filo l'olio e il latticello, quindi un uovo alla volta. Si ottiene un composto ben amalgamato e molto liquido.
Si aggiunge quindi circa metà della farina setacciata con gli altri ingredienti, si mescola bene e si aggiunge poco alla volta il resto degli ingredienti secchi. Si noterà subito come l'impasto diventi rosso scarlatto! Bellissimo effetto. . . :)
A questo punto aggiungere il lievito e versare il composto in una tortiera di circa 22- 23 cm di diametro, precedentemente imburrata e infarinata.
Cuocere a 150 gradi per almeno 40 minuti ( io l'ho tenuta un pochino di più perchè il centro rimaneva bagnato, fare sempre la prova stecchino ;))
Essendo una torta molto morbida, non deve essere assolutamente bagnata ed ha bisogno di riposare un paio di ore in frigo prima di essere tagliata.
Ho raddoppiato la dose per ottenere due basi da 22 cm, da cui ho poi ottenuto 4 dischi di pasta.
Veniamo alla farcitura:
- 250 gr. di philadelphia o altro formaggio cremoso a temperatura ambiente;
- 250 gr. di mascarpone;
- 400 ml. di panna montata;
- 150 gr di ZAV;
- 1 fialetta aroma vaniglia
Lavorare a fino ad ottenere una crema liscia e morbida il formaggio e il mascarpone, aggiungere la vaniglia e lo zucchero a velo setacciato; quindi moooootlo delicatamente e dall'alto verso il basso incorporare la panna montata ben soda.
La crema deve riposare almeno un'ora in frigo prima di essere utilizzata.
Una volta farcita la torta riporla in frigo fino al momento di servirla.
La crema utilizzata per la farcitura può essere utilizzata anche come copertura, ma attenzione secodno me non va bene per un'eventuale base per la pdz perchè troppo liquida.
Utilizzare in questo caso o la crema di burro o una ganache bianca.
Personalmente questa volta ho preferito lasciare la torta risoperta di cream cheese e spolverata qua e là con le briciole rosse della base! Ho aggiunto dei dischi in cioccolato fondente per dare ancora più risalto ai colori.
La torta ha riscosso un ottimo successo, è una torta dal sapore nuovo ( per noi ovviamente!) rimane leggermente aspra, non stanca e non è eccessivamente dolce! l'effetto al taglio è notevole!!!
Da riprovare assolutamente!
Ah!!!!!! AUGURI PAPA'! Ti voglio un gran bene :)